BorsadelCredito.it è la prima piattaforma di Peer to Peer lending per le aziende in Italia, ma qual’è la situazione all’estero?
Il mercato della finanza alternativa, soprattutto in UK, USA e Asia, è in una fase di sviluppo molto più avanzata. Basti pensare che le principali piattaforme di Peer to Peer Lending mondiali, Lending Club negli USA e Funding Circle in UK, sono nate rispettivamente nel 2007 e nel 2010.
Ad oggi, la prima è quotata in borsa; mentre la seconda si appresta a ricevere un “prestatore” d’eccezione. Lo riporta il Financial Times, che scrive: “La Banca Europea per gli investimenti si prepara a prestare 100m ₤ sterline in UK alle piccole e medie imprese attraverso la piattaforma di Peer-to -Peer lending Funding Circle, sperando di poter replicare questa mossa anche in altri paesi”.
Questo accordo indica la condizione di maturità che il Peer to Peer Lending sta raggiungendo in Europa, tanto che la stessa Banca Europea è fortemente convinta dell’investimento: “Stiamo intensificando il supporto sia per i prestiti alle PMI sia per le infrastrutture in tutta Europa. Crediamo che questo sia un modello importante per sostenere le piccole imprese“.
Non è il primo investitore istituzionale che presta tramite la piattaforma: per esempio dal 2012 la Business Bank britannica effettua prestiti sfruttando il canale di Peer-to-Peer Lending offerto da Funding Circle. Funding Circle è una delle piattaforme di Peer to Peer lending più grandi al mondo. Si è sviluppata velocemente e cresce anno dopo anno: finora, nel 2015, ha erogato 353m ₤ in prestiti.
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