Dicono di Noi
Cosa dicono di noi le principali testate giornalistiche.
15 marzo, 2022
Le Pmi hanno sperimentato e apprezzano sempre più i servizi di finanza integrata. Scopri le evoluzioni del mercato dell’embedded finance nella news
Leggi la news27 gennaio, 2022
Nel secondo semestre 2021 Opyn è stata la piattaforma che ha erogato di più in Europa secondo P2P Market.
Leggi la news4 gennaio, 2022
Il 2021 è stato un anno da record per il Fintech e per Opyn. Per noi è stato possibile soprattutto grazie ad un team meraviglioso.
Leggi la news12 maggio, 2021
Nell’anno del Covid Opyn è cresciuta del 460% con 75 milioni di euro erogati alle imprese italiane. Scopri di più sul blog.
Leggi la news19 aprile, 2021
Serve liquidità, ma anche più azione da parte delle PMI, che per ripartire devono ricominciare a investire. Leggi l’articolo per saperne di più.
Leggi la news26 marzo, 2021
Opyn (ex BorsadelCredito.it) e Funding Circle: due business del fintech lending messi a confronto. Leggi l’articolo per saperne di più.
Leggi la news16 marzo, 2021
Tra gli obiettivi del 2021 c’è l’ampliamento della gamma dei servizi per le pmi e il potenziamento della parte Tech. Scopri di più su News.Opyn.
Leggi la news15 febbraio, 2021
Nel prossimo decennio, a spiccare sarà l'industria Tech mentre i settori in difficoltà saranno petrolifero, bancario e automobilistico. Scopri di più.
Leggi la news18 gennaio, 2021
In un momento così difficile e delicato come il 2020, le pmi hanno trovato nel fintech una soluzione efficace, sicura e rapida. Leggi l'articolo!
Leggi la newsCosa dicono di noi le principali testate giornalistiche.
Con il pure-as-a-service le fintech forniscono tecnologia e licenza alle aziende che vogliano offrire prestiti, assicurazioni o servizi di pagamento ai propri clienti o fornitori.
Nuova cartolarizzazione di crediti alle Pmi erogati sulla piattaforma Opyn, oltre 300 mln euro sottoscritti da Santander, Valsabbina e Azimut
Una nuova cartolarizzazione per aiutare le Pmi nel percorso di ripresa dopo gli anni di pandemia e in un contesto geopolitico internazionale difficile. L'operazione coinvolge Opyn, Santander Corporate Investment Banking, Banca Valsabbina e Azimut.
Dopo le cartolarizzazioni del 2020 e 2021, da 100 milioni e 200 milioni di euro, arriva una nuova operazione che vede coinvolte ancora una volta Azimut, Banca Valsabbina e Opyn con l'ingresso di Banco Santander come Co-Arranger e senior financer.
Banca Valsabbina ha siglato un accordo finalizzato all'acquisizione di una partecipazione pari a circa l'8,3% di Business Innovation Lab, società cui è riferita la piattaforma Fintech BorsadelCredito.it. L'articolata operazione prevede in una prima fase l'acquisto di tali quote sul mercato secondario ed è inoltre prevista l'assegnazione a Valsabbina anche di warrant convertibili in ulteriori azioni.
La corsa alla sostenibilità, in finanza, si fa serrata. E le fintech devono stare al passo. Chi struttura prodotti finanziari bada sempre più all’impatto che con gli stessi può avere sul mondo, in termini di lotta al climate change e di miglioramento dell’ambiente, nonché delle condizioni di vita delle comunità e delle minoranze.
Opyn ha registrato un incremento dei prestiti erogati del 420% nel 2021 ed è arrivata a quota i 391,5 milioni di euro di finanziamenti alle imprese. Per la fine del 2022 la società si aspetta di raggiungere quota 500 milioni di euro. Il fatturato è aumentato del 356% a quota 19 milioni (nel 2020 si era portato oltre la soglia dei 4 milioni di euro).
Opyn e Banca Valsabbina hanno varato il programma di finanziamenti digitali Pmi Be-Tech, grazie a cui l’istituto di credito bresciano erogherà fino a 100 milioni di euro alle PMI attraverso la tecnologia di Opyn e una cartolarizzazione, in ottica software as a service: un ulteriore passo nel percorso di integrazione banca-pmi-fintech.
Dall’accordo tra Opyn e Banca Valsabbina nasce “PMI Be-Tech”, il programma per erogare 100 milioni alle imprese. Avvalendosi del software di Opyn e facendo ricorso ad un’operazione di cartolarizzazione, verranno erogati in modalità completamente digitale e con valutazione in 24-48 orefinanziamenti da 200mila a 800mila euro, con durata fino a 72 mesi.
Il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) ha investito 30 milioni di euro in Magellano, il nuovo fondo destinato al finanziamento delle pmi italiane, gestito dalla scaleup fintech italiana Opyn attraverso ART sgr, gestore di fondi alternativi di investimento, riservati a investitori professionali, che sottoscrivono i prestiti offerti in piattaforma.
Il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) investe 30 milioni di euro nel nuovo fondo Magellano, gestito da Opyn attraverso ART SGR. L’operazione avviene con il sostegno del programma “Credito privato su misura per le PMI” del Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS), parte del Piano di Investimenti per l’Europa varato dall'EU.
Gender gap: dagli esperti di Opyn, operatori finanziari inclusivi e tecnologici, arrivano alcuni suggerimenti che dovrebbero diventare prioritari nell’agenda politica: rendere effettiva la normativa antidiscriminatoria sui luoghi di lavoro, incentivare percorsi di studio che vadano nella direzione dei settori a più alta occupabilità e investire potentemente sulle infrastrutture sociali.
Sono più brave degli uomini negli studi e nel lavoro ma hanno stipendi più bassi e carriere discontinue, a cui spesso rinunciano alla nascita del primo figlio. Il fintech, Opyn in primis, vuole farsi portabandiera della gender equity e ridurre il gender gap in Italia e in Europa.
Solo la collaborazione fra Banche e Fintech può far evolvere i servizi alle PMI. Secondo Ivan Pellegrini, Ceo di Opyn, l'avanzata della finanza tecnologica è inarrestabile. La domanda di digitalizzazione, efficienza e velocità è sempre più forte, e nel prossimo futuro ogni servizio finanziario sarà tech based.
BorsadelCredito.it, fintech italiana che supporta le PMI nell'accesso al credito, ha cambiato nome in Opyn e annunciato di voler crescere in Europa nei prossimi due anni. Il rebranding segna una nuova fase per la società nata nel 2012: al ruolo di lender per le imprese italiane sarà affiancato quello di abilitatore dell'embedded finance per banche e big tech.
Opyn guarda al traguardo dei 100 milioni di ricavi nel 2023 e a una possibile Ipo. L’ex BorsadelCredito.it, oltre al lending alle imprese italiane, punta a diventare leader europeo nella fornitura di piattaforme di banca digitale a istituti finanziari e imprese corporate.
BorsadelCredito.it ha concluso una cartolarizzazione da 220 milioni di euro, in collaborazione con Azimut, Banca Ifis e Intesa Sanpaolo. A maggio abbiamo concluso due operazioni nel giro di poche settimane che ci hanno permesso di raccogliere 420 milioni di euro in un mese all'interno del progetto "Slancio Italia", volto a sostenere l'economia reale.
Greta Antonini, Marketing Manager di BorsadelCredito.it, ha preso parte all’evento “FinTech, sostenibilità e inclusione” organizzato in occasione della Milano Digital Week, per parlare del ruolo delle donne nel FinTech e più in generale nella ripresa economica. Raccontando cosa sta accadendo nel mondo e cosa ci aspetta nel prossimo futuro.
A fine 2020 abbiamo provato a tirare le somme dell’anno appena passato, individuando i trend della nuova fase di maturità del FinTech. Collaborazione sempre più frequente con le banche, scomparsa degli sportelli tradizionali, tecnologia dirompente, crescita esponenziale degli e-commerce: sono queste le principali tendenze che stanno segnando anche il 2021.
La nostra tecnologia si basa su una rete neurale, una complessa infrastruttura informatica che rende possibile velocizzare i processi e rendere immediata la fruibilità dei sistemi. Come l’AI, anche la blockchain è un valore aggiunto non trascurabile per il mondo finanziario. A spiegarlo è Maurizio Diana, Head of Data Management di BorsadelCredito.it.
Iscriviti alla newsletter!
Ogni mese ricevi notizie sul mondo finanziario e tecnologico.