22 ottobre, 2021

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Scritto da: Redazione Opyn

I vantaggi di una corretta informativa aziendale


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Oggi scopriremo insieme l’importanza di una corretta informativa aziendale e dei vantaggi che può portare alle imprese che hanno bisogno di chiedere un finanziamento, soprattutto le pmi penalizzate da un credit crunch mai concluso dopo la crisi del 2008. Crisi dalla quale sono emerse le regole di Basilea che obbligano le banche a tenere un capitale prudenziale tanto più alto quanto più sono rischiosi i propri portafogli di debiti. E che sebbene sospese per la pandemia torneranno a mordere. Ecco come l’azienda può abbassare il suo livello di rischio attraverso una corretta gestione documentale 

Uno degli indicatori più importanti per descrivere l’affidabilità di un’azienda è senz’altro la tenuta dell’informativa aziendale, ovvero il grado di ordine e puntualità con cui sono tenuti e gestiti tutti i documenti riguardanti l’impresa, che sono principalmente:

  • Bilanci
  • Dichiarazioni fiscali
  • Visure
  • Fatturazioni
  • Stato delle esposizioni bancarie

Una documentazione sempre ordinata, costantemente aggiornata e sempre disponibile per ogni esigenza è una sicurezza importante per l’imprenditore, che in questo modo può avere sempre il pieno controllo della situazione sulla sua azienda. Ma è anche un ottimo biglietto da visita da presentare in banca (o ad altri soggetti finanziatori) quando si richiede l’accesso al credito.

I vantaggi di una corretta informativa aziendale per l’accesso al credito

Quando si chiede un finanziamento, una delle prime cose da presentare a chi deve valutare la richiesta è appunto tale documentazione. Supportare la richiesta di credito con i documenti aggiornati e in ordine produce due importanti effetti:

  1. Aiuta la corretta gestione e lettura dei documenti da parte di chi analizza le richieste di credito
  2. Contribuisce a delineare il profilo di un’azienda puntuale e quindi affidabile

L’importanza dell’informativa aziendale: un esempio concreto

Facciamo un esempio inverso: se un imprenditore effettua una richiesta di credito senza gestire al meglio l’informativa aziendale (e dunque si presenta in banca o alla scrivania di altro soggetto finanziatore con documenti mancanti, dati contabili non aggiornati e così via), chi deve analizzare la richiesta sarà in difficoltà, dovrà chiedere continui aggiornamenti e probabilmente penserà che il richiedente non sarebbe un buon cliente per la sua banca.

Tenere sempre in ordine tutti i documenti aziendali è un piccolo sforzo necessario ad avere sempre l’azienda sotto controllo. Inoltre una buona impressione iniziale contribuisce a incrementare le possibilità che la richiesta di credito vada a buon fine.

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