13 gennaio, 2017

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Scritto da: Redazione Opyn

Capodanno col botto: oltre sette milioni l’erogato di BorsadelCredito.it a fine 2016

Aggiorna il suo record di erogato mese dopo mese BorsadelCredito.it: anche a dicembre superato il milione di prestiti, che permette di chiudere il 2016 con un valore cumulato di 7 milioni di euro erogati. I prestiti erogato sono 248, 18 nel mese in analisi.

Il rendimento per i prestatori è stato del 5,61%, al lordo della tassazione, che viene calcolata alla fonte sul reddito. Vengono cioè applicate al guadagno ottenuto tramite l’investimento in p2p le aliquote Irpef, che variano dal il 23% per i redditi sotto i 15mila euro fino al 43% per quelli sopra i 75mila euro.
Attualmente il credito digitale alle pmi in chiave italiana si mostra più redditizio di quello britannico che segna un rendimento lordo medio (al 31 ottobre scorso) del 5,11%, in base al Liberum AltFi Returns Index, l’indice che sintetizza gli andamenti delle principali quattro piattaforme del Regno Unito.

Il confronto con i rendimenti delle altre classi di investimento continua a dare grandi soddisfazioni agli investitori in p2p lending: i conti deposito vincolati al primo gennaio 2017 hanno offerto un rendimento medio dello 0,83%, corrispondente a un guadagno di circa 61,4 euro al netto del 26% di ritenute, su un ticket di ingresso di 10mila euro. Il Btp a cinque anni ha registrato un rendimento dello 0,35% – poco più di 30 euro di guadagno al netto di una tassazione agevolata al 12,5%; mentre i bond corporate hanno reso in media sui 12 mesi il 3,53% al netto delle spese correnti – pari a 261 euro di reddito netto. Il rendimento di questo strumento è negativo per il solo mese di dicembre: pari allo 0,82% al lordo di spese correnti dello 0,97%. Il 5,61% di Borsadelcredito.it corrisponde a un guadagno netto tra i 432 e i 305 euro – a seconda dell’aliquota di tassazione che varia tra il 23 e il 43% – su 10mila euro investiti.

Tornando all’erogato, la Lombardia si conferma testa di serie in termini di prestiti erogati: sono a tutto dicembre 65; ma l’interesse delle pmi per il marketplace lending cresce ovunque sul territorio nazionale: una buona fetta la hanno Lazio, Campania e Puglia (ognuna con 34 prestiti ottenuti); il Veneto segue con 15 prestiti e il Piemonte con 13; ancora la Toscana è a quota 12 e a 11 l’Emilia Romagna.

Il settore più attivo è quello dei servizi, con il 29% del mercato complessivo, seguito dal commercio (con una fetta del 23,4% dell’erogato a cui si aggiunge il 13,7% del commercio all’ingrosso); industria e produzione salgono a quota 16,9%; edilizia scende leggermente sotto il 10%.