23 dicembre, 2016

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Scritto da: Redazione Opyn

P2P lending a colazione: BorsadelCredito.it sotto la lente dei prestatori. Molte domande e interesse che cresce

Per il secondo anno consecutivo BorsadelCredito.it traccia un bilancio in un evento informale con i prestatori, che sono una comunità sempre più attiva e in crescita

Ha un buon rendimento e una funzione sociale, che è quella di fare crescere l’economia reale: guadagno e nel contempo sento di fare una cosa utile.” “Ho conosciuto BorsadelCredito.it attraverso il passaparola: ho studiato e ho scoperto che è come un deposito aperto, non vincolato, con ritorni economici che, dopo un anno, sono stati anche oltre il previsto.” “Amo investire sulle persone, fin dall’inizio c’è stata una chimica molto forte con lo staff: innanzitutto ho creduto in loro e nel progetto”. “Lo consiglierei a un amico: sì, se è stanco di investire in banche e nei loro conti che non garantiscono ritorni soddisfacenti: gli direi di studiare il p2p lending e non lasciarsi sfuggire l’occasione.”

Sono solo alcune delle impressioni raccolte tra i prestatori che hanno partecipato all’appuntamento con il p2p lending a colazione: un successo per BorsadelCredito.it. Sono stati oltre cinquanta tra prestatori già attivi sul sito e aspiranti tali a partecipare lo scorso sabato 17 dicembre all’evento che si è svolto nello Spazio Copernico a Milano.

Un pubblico competente e particolarmente interessato che ci ha inondato di domande e a cui abbiamo spiegato in dettaglio il funzionamento e la logica della nostra piattaforma, partendo da dati e casi concreti, e le grandi potenzialità che il p2p lending ha anche in Italia, dove, secondo Kpmg, ci sono quasi 50 miliardi di euro in credito finanziabile a micro e piccole imprese che alle banche non hanno accesso.

BorsadelCredito.it ha erogato a oggi circa 6 milioni di euro a 230 aziende sul territorio e ha raccolto i liquidità da oltre 2000 prestatori, il 20% lombardi, che per il 95% si affidano al portafoglio gestito, ovvero scelgono di investire in un portafoglio diversificato tendenzialmente all’1% tra diverse categorie di rischio e duration. Proprio la gestione del rischio è una dei punti di forza più apprezzati dai nostri prestatori: al centro della strategia c’è il Fondo di protezione che va a coprire eventuali default e che si forma raccogliendo una piccola percentuale dagli imprenditori che vengono finanziati. Ogni azienda versa una quota variabile in base al suo merito di credito.

I prestatori e anche quelli che aspirano a diventarlo hanno avuto l’occasione di conoscere anche i propri consulenti personali, quelli che ogni giorno sono a disposizione per risolvere problemi o sciogliere curiosità. Coloro che si prendono cura del loro credito e lavorano per poter dare un rendimento costante a chi investe e a spingere l’economia reale attraverso i finanziamenti alle imprese. Per far crescere il Paese, un passo per volta, perché così inizia ogni grande viaggio: e questa è esattamente la nostra storia. Un’azienda costruita sul sogno di tre Millennial, Alessandro Andreozzi, Antonio Lafiosca e Ivan Pellegrini, i fondatori di BorsadelCredito.it, che nel corso della colazione non si sono risparmiati nel rispondere alle molte domande della platea. Perché il p2p lending, che in Italia è ancora poco conosciuto, nel mondo muove miliardi e può essere un volano importante per il nostro Pil – quasi un mostro mitologico nei racconti di cronaca, in realtà qualcosa di tangibile che noi incrementiamo dalla base. Appuntamento alla prossima colazione, con il nuovo anno e forse anche in nuove città.