Veleggia spedito verso i 125 milioni l’erogato di BorsadelCredito.it. Più precisamente il mese di ottobre si è chiuso a quota 123,777 milioni dai 110,754 milioni di euro di settembre. Continua la galoppata di BorsadelCredito.it, che ha prestato all’economia reale 13 milioni negli ultimi 30 giorni, dopo i 7 erogati a settembre e un’estate da record. Per un totale, da inizio anno, di 53,5 milioni. I prestiti sono ora 1239 (+70 rispetto ai 1169 di settembre e +110 rispetto a fine agosto).
A ottobre 2019 l’erogato era di 70,280 milioni di euro distribuiti su 779 prestiti. La variazione anno su anno è di oltre il 76% in volume e del 59% in termini di numero di prestiti.
Le aziende stanno recuperando il terreno e il fatturato perso nel primo lockdown: ma il boom di richieste arrivate a BorsadelCredito.it dell’ultimo mese incorpora anche probabilmente le attese di un secondo blocco che, per fortuna, è ad oggi meno pesante del precedente. In ogni caso negli ultimi mesi rileviamo una forte voglia di ripartire per le imprese italiane. Che hanno necessità di liquidità non solo per coprire le perdite, ma sempre di più per ricominciare a investire per adeguarsi al nuovo mondo e ai cambiamenti nelle abitudini di consumo. BorsadelCredito.it dal canto suo continua a sfornare prodotti nuovi per venire incontro a queste esigenze inattese. Dopo i finanziamenti Cash Anti Covid-19 per affrontare la Fase 1 e coprire le spese non differibili in un momento di mancati incassi e Cash anti Covid Fase 2 per corazzarsi nella ripartenza, anche grazie alla cartolarizzazione sottoscritta da Banca Valsabbina, abbiamo lanciato nuovo prestito dedicato alle imprese coinvolte nella partita dell’Ecobonus. Ricordiamo anche l’accordo chiuso con Confesercenti per aprire il canale del credito digitale a 350mila piccole imprese in tutt’Italia.
La mappa geografica e settoriale dei prestiti di BorsadelCredito.it
Analizziamo dunque come i 70 nuovi prestiti erogati a ottobre abbiano inciso sulla mappa geografica e settoriale dei debitori di BorsadelCredito.it. In termini geografici, il Nord Ovest resta saldamente in testa – proporzionalmente alla maggiore densità di imprese che vi eleggono la propria sede – con una quota di oltre il 44%, a cui si somma il 10,2% del Nord Est. Le regioni settentrionali sono titolari di oltre la metà del nostro mercato dei prestiti. Il Sud Italia si accaparra invece poco meno del 30% del totale erogato e il Centro circa il 15,7%.
Quanto ai settori, industria, servizi e commercio all’ingrosso sono titolari di oltre il 60% dell’erogato (rispettivamente con il 22,1%; il 21,7% e il 21,3%). Il retail pesa per il 14,7% seguito dal 13,6 dei trasporti. Le costruzioni hanno un peso del 6%.
L’incertezza torna a pesare come un macigno sulle nostre imprese, che però, per fortuna, hanno imparato a diversificare le proprie fonti di finanziamento e con sempre maggior fiducia si rivolgono anche al FinTech.
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